Niki de Saint Phalle
Venerdì 17 gennaio 2025
Al Mudec arriva la prima grande antologica presentata in un museo italiano dedicata a Niki De Saint Phalle. Sarà il modo per conoscere e celebrare l’importante artista francoamericana conosciuta per le sue grandi e colorate Nanas. Strutturata in 8 sezioni l’esposizione presenterà in maniera antologica il mondo colorato, polimorfo, tondeggiante e materno delle sue Nanas mettendo in relazione la sua esuberante creazione artistica con una vita personale molto meno gioiosa. L’arte è stata per l’artista un modo per rielaborare traumi e dolori. Ha rotto schemi ricostruendo un linguaggio nuovo e a volte provocatorio. La mostra espone 110 opere, di cui una decina di grandi dimensioni, oltre a una elegante selezione di vestiti della Maison Dior, che ricordano anche il suo passato di modella nei bellissimi scatti fotografici . Niki De Saint Phalle è stata una donna artista, come lei stessa amava definirsi, assolutamente poliedrica. Questa esposizione sarà l’occasione per accedere nel suo mondo fatto, a volte, di opere monumentali, tra cui parchi e sculture pubbliche che si intrecciano con una riflessione più personale e a volte struggente. Vissuta in un’epoca di grandi cambiamenti sociali e artistici – dal movimento femminista degli anni ’60 e ’70 al Nouveau réalisme di cui fu protagonista – Niki de Saint Phalle (Neuillysur- Seine, 1930, La Jolla, 2002) è stata una delle artiste che maggiormente ha sfidato gli stereotipi di genere attraverso l’arte, esprimendo la propria identità attraverso la femminilità, la sensualità e l’amore per la vita come creazione.